Chi sono
Vivo in zona Galimberti, ho frequentato l’ITIS A.Volta, sono laureato in Scienze Politiche e ho ottenuto il Master in Sviluppo Locale.
La mia esperienza politica è nata in università con alcuni amici e compagni di corso offrendo servizi agli studenti e rappresentandoli negli organi di governo dell’ateneo.
Da quell’esperienza e dall’attività di Tempi Moderni, l’associazione di cui facevamo parte, nacque Etnomosaico, festival interculturale che organizzammo tra il 2000 e il 2010 nella zona medioevale di Cassine.
Dal 2007 sono consigliere comunale di Alessandria con una parentesi in Giunta dal 2014 al 2017. Lavoro all’ufficio progetti (bandi UE, Stato, Regione, Fondazione bancarie) e assistenza ai Comuni come regionale distaccato presso la Provincia di Alessandria.
Le mie passioni non si discostano molto dalla mia biografia: l’attività politica riempie la casella tempo libero, con lo sport (calcio e corsetta leggera agli argini) e con qualche buona ma irregolare lettura (ultimamente Calvino, Harari, Ottieri su generi diversi).
Vivo la candidatura a Sindaco di Alessandria in un fitto crocevia di emozioni che mi interrogano. Un po’ di sana debolezza tuttavia mi offre lucidità e apre al confronto inclusivo che non si accontenta di soluzioni comode e rassicuranti.
Una comunità politica rilevante mi ha chiesto di rappresentarla nelle amministrative di Alessandria che si terranno nel 2022; con me porto l’esperienza accumulata in molti anni di attività e la positiva collaborazione con i miei colleghi di Consiglio comunale, con gli amici e i cittadini che mi hanno sempre sostenuto.
Sul programma ci stiamo confrontando a tutto campo partendo da linee guida e da un’identità forte che vorremmo accompagnassero il percorso di avvicinamento al voto e il suo seguito. C’è una generazione che oggi ha la possibilità di avanzare una proposta, facendo sintesi delle lezioni buone del passato e mettendo mano a quel che non ha funzionato.
L’obiettivo è ricreare un contesto praticabile, alimentare buone relazioni e progetti da offrire alla collettività, a tutte le classi di età, a chi vive la città e a chi la usa temporaneamente.
Stiamo cercando di raggiungervi in questi difficili momenti di pandemia ma vi chiediamo di sollecitare tutti noi per fare in modo che la campagna elettorale diventi un grande laboratorio di idee, pratiche, contatti nelle forme e nei modi che ci saranno consentiti.
Auguro alla nostra città una campagna elettorale viva e ricca di visione, ringrazio chi ha manifestato stima e fiducia e ci affiancherà in questo cammino.